venerdì 10 gennaio 2014

Pausa (s)forzata

Qualcuno (probabilmente nessuno) si sarà accorto che non sto postando dischi.
Non che mi sia rotto eh (dopo solo 3 mesi sarebbe grave...), ma questa piattaforma del cazz... non mi lascia inserire le immmagini, vuole che acceda a google, faccio l'accesso e poi mi da errore.

Le cose o le si fanno bene o non le si fanno.
Quindi al momento opto per non farle.
Il giorno che sistemano fatemi un fischio.

Intanto vi do un consiglio per la giornata...

giovedì 2 gennaio 2014

Fu Manchu - The Action is Go - 1997


Dopo eterni giri in furgone durante questi giorni natalizi torniamo con un disco perfetto per la guida.
Potenti cavalcate stoner con dei suoni veramente arrogantissimi! Qui per la prima volta alla batteria Brant Bjork, ex Kyuss.
Buon viaggio.



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mercoledì 18 dicembre 2013

Buzzcocks - Singles Going Steady - 1979



Uh cosa cosa cosa?! Pubblichiamo una raccolta di singoli invece che un disco?
Grandi sventure si abbatteranno su di me!
A parte gli scherzi, i Buzzcocks migliori li si trovano nei singoli, in particolare nel periodo 77-79, che sono proprio quelli di cui si parla qui!
Una hit migliore dell'altra, grandi cori, coretti, chitarrine e presa bene.
I primi due album sono carini ma sulla lunga distanza un po' perdevano.
W i singoli, w i buzzcocks.




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martedì 17 dicembre 2013

The Hellacopters - Supershitty to the Max - 1996


Oggi ho avuto una giornata parecchio stressante, così mi sono visto costretto a scioglierla a suon di gran rocknroll, messi in fila uno dopo l'altro i 4 primi album di questi svedesoni e la situazione è nettamente migliorato.
Questo, come primo, è anche il più figo, grezzo, potente e pure arrogante. Si, high visibility gran fico ma più da macchina, questo è da bulldozer.
Ho visto almeno 4 copertine differenti ma quella quassopra è l'originale.
Sono spompato, non ho altro da dire.



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lunedì 16 dicembre 2013

Zero Boys - Vicious Circle - 1982


Da Indianapolis, primi anni 80, un disco incredibile fatto da una band che, vuoi per la provenienza, non è mai stata troppo sotto i riflettori.
Hardcore punk nervoso, chitarroso e dissacrante nei testi.
Durarono poco, poi una reunioncina ma mai a questi livelli.
Tutto di un fiato



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giovedì 12 dicembre 2013

Three - Dark Days Coming - 1989


Toh, ma guarda che bel dischetto che salta fuori! 
Washington DC, usciti dritti dritti dalla revolution summer, nella prima formazione comprendevano Ian MacKaye, uscito per metter su i Fugazi (eh beh), con membri dei Grey Matter (arriveranno anche loro, non preoccupatevi!) e pure Jeff Nelson il-fu-batterista dei Minor Threat.
Registrato tra il 1986-1987 uscì solo nel l'89 dopo lo scioglimento.
Comunque quella roba li stampo DC ma super melodica e presa bene, una carica incredibile.
Consiglio caldamente con pedalata a rotta di collo.
Tra l'altro mai capito perché si chiamano 3 e sono in 4...



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mercoledì 11 dicembre 2013

Blue Oyster Cult - Tyranny and Mutation - 1973


Eccoci, dopo la prima segnalazione per violazione di copyright (tralaltro fa ridere che sia stata fatta da gente del giro "hardcore").
Ad ogni modo, salto indietro di 40 anni, il secondo e sicuramente più apprezzabile lavoro dei Blue Oyster Cult, registrato l'anno prima sotto l'orecchio attento di Sandy Palmer (poi in studio anche con The Clash e Dictators).
I BOC proponevano un hard rock selvaggio ma comunque più raffinato dei maestri Black Sabbath, più legati a tematiche riguardanti gli UFO che a quelle oscure di Ozzy e soci. Sicuramente lontani rispetto allo standard "sex drugs and rocknroll".
Mischiavano del gran garage con del gran blues travolto dalla potenza del rock, e questo disco sono 38 minuti di puro piacere.
Raggiunsero il vero successo mezzo decennio dopo, ma le vette compositive sono tutte qui!


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