venerdì 11 ottobre 2013

Avail - Over the James - 1998



"Dai, è venerdì, metti su un bel discone facile e fico" mi sono pensato stamane mentre mi trascinavo fuori dal letto.
Una delle mie colonne sonore portanti per quando vado in bici è composta sicuramente dagli Avail, gruppo che fu di Richmond Virginia. Tralaltro sciolti loro, morta la Lookut! Records che fece uscire diversi loro lavori tra cui questo Over the James, il loro capolavoro... quali altre certezze possono rimanere nella vita?!!?
Si, forse gli Avail come altri gruppi non-californiani di quel periodo vengono spesso accumunati a quel giro epitaph / fat wreck (per la quale poi fecero uscire un paio di dischi) di cui però alla fine si riuscivano a scorgere delle belle differenze stilistiche.
C'è carica nell'aria, i pezzi sono potenti e melodici al punto giusto, per questo sono riusciti a cogliere consensi anche in ambienti meno "melodici", 
Alla voce ci era quel Tim Barry di cui forse qualcuno avrà sentito parlare riguardo ai suoi lavori da solista, che insieme a gente tipo Chuck Ragan o Brian Fallon porterà al grande pubblico quel genere di "punk che fanno i cantautori".
E Barry ovviamente è uno dei miei preferiti.
Ho scritto un'accozzaglia di cose per niente amalgamate tra loro ma sticazzi.




abbi subito:

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